Wang Xian Italy

venerdì 8 gennaio 2016

Le caratteristiche originali del Taiji stile Chen

Osservando lo stile Chen esso viene spesso giudicato da alcuni troppo duro e molto vicino allo Shaolin. Spesso questa sensazione è data perchè i praticanti osservati probabilmente praticano in modo sbagliato. Un'altro motivo può essere il fraintendimento e la mancata conoscenza del metodo di allenamento proprio della famiglia Chen.
Lo stile Chen ORIGINALE ha dei principi e un metodo di studio BEN PRECISI, che lo distinguono dalle sue molte derivazioni non originali o sportive: per prima cosa bisogna essere molto rilassati, non praticare con posizioni troppo basse, troppo duramente, nè troppo velocemente. Tra questi, la cosa più importante è il rilassamento.
Gli elementi principali che si osservano nello stile Chen originale sono: la forza avvolta come un filo di seta (Chansijin), che risiede nelle corrette torsioni (per “corrette” si intende qualcosa di molto preciso, che non può essere improvvisato), la rotazione del Dantian, l'emissione della forza esplosiva (Fajin), i salti e il battere i piedi a terra. La combinazione di questi elementi rende il Taiji stile Chen unico e diverso da altri stili.
Come si può facilmente immaginare, comunque, spesso i praticanti eseguono le torsioni a spirale, la rotazione del Dantian, il Fajin, i salti e il battere dei piedi a terra senza aver prima imparato a rilassarsi correttamente.
Il risultato è che il loro Taiji è troppo duro. Rilassare correttamente è un obiettivo che la maggior parte dei praticanti non raggiunge mai: ai nostri giorni molti studenti dall'occidente arrivano al villaggio Chen per studiare l'antica intelaiatura (Laojia), ma la maggior parte di essi rimane per un periodo molto limitato e non ritorna più, memorizzando solo la sequenza.
In questo modo non inizia mai il peculiare processo di trasformazione che lo stile Chen richiede, ovvero attraverso la pratica delle sequenze imparare a rilassare il corpo per acquisire le corrette abilità marziali.
E senza un corretto rilassamento l'unificazione del corpo, la forza interna, la forza a spirale, il Fajin, non possono essere acquisiti in modo corretto.

martedì 11 agosto 2015



ROMA TIBURTINA:
C/O "Il Cigno Bianco", via Vacuna 78 - Metro Tiburtina 

Martedi 20.30/21.30 e Giovedi 20.00/21.00

ROMA SAN GIOVANNI:
C/O "Centro Dart", via Cereate 30 - Metro Re di Roma
Mercoledi 19.15/20.15 e Venerdi 20.00/21.00

ROMA NORD
C/O "Il balletto di Roma 2", via Aurelia 477 - Metro Cornelia 
Lunedi e Venerdi 20.00/21.15

PRIMA LEZIONE GRATUITA
Info email: csitaichi@yahoo.it

domenica 9 agosto 2015

Xiu Lian, la disciplina della pratica


Il Taijiquan è una disciplina complessa dalle mille sfaccettature. Si basa su differenti livelli di pratica: imparare, correggere, aggiustare, etc.
In questo modo i movimenti formeranno un tutto unico, coordinato e coerente, che integra le conoscenze acquisite nei livelli precedenti.
Procedere lentamente attraverso i differenti stadi di pratica richiede una rigida disciplina, passo dopo passo. Questo processo è chiamato "Xiu Lian", e contrasta con la fretta moderna che vede gli studenti aspirare ai livelli più alti del Taijiquan nel minor tempo possibile. 
Frettolosi di impararne le applicazioni o di mostrare quanto sia forte il proprio Fajin, spesso non si comprendono nemmeno i più basilari requisiti del Taijiquan.

domenica 20 ottobre 2013

STAGE REGIONALE LAZIO TAIJIQUAN STILE CHEN

STAGE REGIONALE LAZIO TAIJIQUAN STILE CHEN
Sabato 9 Novembre - Velletri (Roma) - via Appia Nuova km 37,5
Laojia, Tui Shou, applicazioni
Domenica 10 Novembre mattina - Celleno (VT) - via Don Daniele Pacetti
Spada, Tui shou, applicazioni
Domenica 10 Novembre pomeriggio - Viterbo - via Romanelli
Laojia, Nei Gong/Qi Gong